Traccia corrente

Titolo

Artista

23 dicembre 1956: nasce Dave Murray, chitarrista degli Iron Maiden

Scritto da il 23 Dicembre 2023

Dave Murray, il rinomato chitarrista degli Iron Maiden, nasce il 23 dicembre 1956 a Londra, da genitori umili – il padre barista e la madre infermiera. In prima adolescenza si unisce ad un gruppo di appassionati di metal che spesso si scontra con gli skinhead e vive per strada fino a quando, a 15 anni, si avvicina alla musica.

Il suo ingresso nel mondo musicale è tutto tranne che graduale; un’onda improvvisa di ispirazione lo travolge dopo aver sentito “Voodoo Child” di Jimi Hendrix alla radio. Da qui inizia a lavorare come cassiere e commesso per permettersi una chitarra con cui esercitarsi sette ore al giorno, emulando artisti come Jimi Hendrix, Santana e Robin Trower. L’amore comune per il rock e il blues lo lega all’amico d’infanzia Adrian Smith, a cui vende una chitarra rotta per 5 sterline, dando vita alla band Stone Free. Nel corso di alcune esperienze con altre band, nel 1976 fa un’audizione per gli Iron Maiden, dopo aver trovato un loro annuncio nella rivista Melody Maker. Steve Harris, il fondatore, rimane immediatamente colpito dalle sue abilità, al punto da congedare i chitarristi esistenti per far posto a Murray. Tuttavia, dopo solo qualche mese, Murray lascia la band a causa di un acceso disaccordo con un altro membro. Passa un periodo con la band Urchin di Smith, per poi fare ritorno negli Iron Maiden nel 1979.

Un elemento chiave nel suono degli Iron Maiden è l’abilità di Murray nell’uso dell’armonia a tre chitarre, creando un suono complesso e potente. In collaborazione con Harris, forma una delle coppie di chitarre più iconiche nel metal, producendo brani celebri: sono gli unici due membri che appaiono in tutte le uscite commerciali degli iron maiden. La sua preferenza per le chitarre Fender Stratocaster e la sua tecnica di plettro unica contribuiscono a creare il suo stile distintivo e iconico. Murray gioca anche una figura chiave nella creazione dell’iconica mascotte della band, Eddie. Propone infatti di ingigantire la testa di Eddie sul palco (creato da Derek Higgs ispirato ad una foto di un corpo in decomposizione) ,rendendogli gli occhi illuminabili e la bocca apribile. E’ diventato poi parte integrante delle esibizioni dei Maiden.

La potenza espressiva di Murray si manifesta pienamente sulla scena live con esibizioni coinvolgenti e energiche, catturando l’attenzione del pubblico con la sua maestria chitarristica e la profonda connessione emotiva con la musica. Al di fuori del palco, Murray mantiene una riservatezza che contribuisce alla sua reputazione di icona senza fronzoli, focalizzandosi sulla passione per la musica anziché sulla fama personale.


Opinione dei lettori

Commenta

La tua email non sarà pubblica. I campi richiesti sono contrassegnati con *



Traccia corrente

Titolo

Artista