5 gennaio 1973: esce “Greetings from Asbury Park, N.J.”, il primo album di Bruce Sprinsteen
Scritto da claudia il 5 Gennaio 2024
Oggi usciva “Greetings from Asbury Park, N.J.” , il primo album in studio del leggendario cantautore statunitense Bruce Springsteen. Questo lavoro ha segnato l’inizio della carriera di Springsteen come uno dei più influenti e amati artisti nel panorama della musica rock. Il disco è stato pubblicato per la prima volta nel Regno Unito il 15 giugno 1985, durante il tour britannico di Springsteen Born in the U.S.A., e rimase nella top 100 per dieci settimane. Nel 2003, è stato incluso al numero 379 nella lista dei 500 migliori album di tutti i tempi di Rolling Stone, mentre nel 2013 la rivista ha classificato “Saluti da Asbury Park, N.J.” come uno dei “100 migliori album di debutto di tutti i tempi”.
Asbury Park, New Jersey, è una cittadina costiera che ha svolto un ruolo significativo nella vita di Springsteen. Cresciuto nelle vicinanze, ha tratto ispirazione dalle storie e dai personaggi della sua città natale per creare le canzoni di questo album. “Greetings from Asbury Park, N.J.” è intriso di un senso di autenticità e di una connessione profonda con la classe lavoratrice e le storie umane della piccola città.
L’album si apre con “Blinded by the Light”, un esempio della maestria di Springsteen nel combinare testi intricati e musicalità coinvolgente: è un inno di gioventù e di speranza, caratterizzato da una narrazione poetica che riflette lo stile distintivo di Springsteen.
Le canzoni di “Greetings from Asbury Park, N.J.” catturano le sfumature della vita quotidiana, portando in primo piano personaggi e storie che sembrano provenire direttamente dalle strade di Asbury Park. Brani come “Growin’ Up” e “Lost in the Flood” affrontano temi come la crescita, l’identità e la ricerca di significato nella vita.
Una delle caratteristiche distintive di questo album è la varietà di stili musicali che Springsteen incorpora. Dall’energia scatenata di “Spirit in the Night” alle ballate più riflessive come “For You”, l’album mostra una gamma eclettica che anticipa la versatilità musicale che caratterizzerà la carriera futura di Springsteen.
Nonostante la Columbia Records e Clive Davis avessero investito notevoli risorse nella promozione di “Greetings from Asbury Park, N.J.”, trattando Springsteen come una priorità e creando un clamore significativo intorno all’album, le vendite iniziali furono deludenti, con soli 25.000 copie vendute inizialmente. Anche nella sua città natale, Freehold, le vendite erano scarse. Solo nell’estate del 1975, grazie all’attesa per l’uscita di “Born to Run”, l’album iniziò a scalare le classifiche. “Greetings” ricevette il disco d’oro nel novembre 1978 e il multiplatino nell’aprile 1992.
Il singolo “Blinded by the Light”, pubblicato nel febbraio 1973, non riuscì a ottenere il favore dei programmatori radiofonici o degli acquirenti di dischi, vendendo così poco che le copie originali del 45 giri divennero oggetti da collezione. Tuttavia, quattro anni dopo, la versione ritmata e con sintetizzatori della Manfred Mann’s Earth Band raggiunse il numero uno. È l’unico singolo di Springsteen ad aver raggiunto tale posizione.
Sebbene “Greetings from Asbury Park, N.J.” non abbia ottenuto un successo commerciale immediato, la critica ne riconobbe la qualità e l’originalità. L’album ha posto le basi per la carriera successiva di Springsteen, stabilendo il suo stile distintivo e il suo approccio alla scrittura delle canzoni. Col passare del tempo, è diventato un lavoro apprezzato dai fan e dai critici, spesso citato come uno dei migliori album di debutto nella storia della musica rock.